L’indagatore dell’Incubo
Errare nei panni di Dylan Dog.
Un viaggio in una dimensione altra, alla scoperta di qualcosa da inventare. Fasce bianche e rosse dei lavori in corso per creare una sorta di piattaforma marina onirica su cui navigare, su cui improvvisare e su cui inventare quello che sarà il domani. Una ricerca esistenziale in gondola in compagnia della morte e di oscure maschere veneziane. Perché di certi compagni di viaggio non si può mai fare a meno.
“L’Indagatore dell’Incubo”.
Collage con nastri segnaletici su cartoncino nero.
70×50 cm.
Luglio 2020
Dalla poetica di Acqua Salata