L’erranza lombarda di un pomeriggio d’ottobre
Strofe domenicali e passeggiate lombarde per questa piccola nuova avventura. Dopo un po’ di assenza dal capoluogo lombardo ecco il giusto ritorno, tanto per riprendere confidenza col territorio milanese. I nuovi Elegantismi con Erransferatu ci introducono in questa breve narrazione autunnale.
Il ritorno in questa città è stato incentivato dalla mostra su Enrico Baj a Palazzo Reale, luogo nel quale la Poesia errante non ha potuto esimersi dal sua presenza, a partire da alcune Imboscate letterarie proprio presso il bookshop dell’espozione su Baj.
Tra una passeggiata e l’altra sono spuntate tre Fermate poetiche, un cartello dei Versi carrai e altri tre dei Consigli per gli altruisti (di cui una new entry visibile qui sotto, la quale covava da qualche tempo nel cassetto del laboratorio).
Gli altri due cartelli dei Consigli per gli altruisti sono visibili ai seguenti link, in quanto ho dedicato loro una specifica narrazione:
Punto di raccolta e distribuzione alibi usati
Lo stesso discorso vale per una Fermata poetica e il cartello dei Versi carrai comparsi domenica scorsa. Ecco la descrizione di queste due installazioni appartenenti al progetto In direzione poetica ed errante:
Dietro al Duomo sono poi spuntati questi versi erranti che hanno deciso di incunearsi tra quelle viuzze del centro storico.
L’ultima Fermata poetica è comparsa invece vicino al dipartimento di Filosofia dell’Università.
L’altro intervento dentro Palazzo Reale è consistito nel posizionameto di un segna porte poetico di Non disturbare. Proprio con questa documentazione chiudo la piccola e agile carrellata poetica dell’ottobre milanese.
Per saperne di più sulle Imboscate letterarie e sugli Elegantismi basta cliccare al link: Una Campagna al mese per una poesia palese e si possono scoprire alla 2′ e alla 5′ campagna.
E ora tocca alla Spagna. A breve le Previsioni Meteo Alternative dell Stendiversomio con gli opportuni aggiornamenti.
E così fu un’alta marea di Poesia errante milanese.
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